Tu sei qui

chi siamo

nota di possesso in un codice di morimondo

La Fondazione

Negli ultimi decenni, attraverso varie iniziative dell'Amministrazione Comunale e della Parrocchia, é cresciuto l'interesse per l'Abbazia di Morimondo e il suo patrimonio artistico e culturale.

È in questo clima che il 17 aprile 1993 é stata istituita la Fondazione Abbatia Sancte Marie de Morimundo, fondazione privata senza scopo di lucro che ha ottenuto il riconoscimento del Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali in data 12/07/1994 (Registrazione 149, Protocollo numero 1800/a).

La fondazione prende nome dalle note di possesso dei codici miniati prodotti all'interno dello scriptorium monastico nel dodicesimo e tredicesimo secolo.

la zona absidale vista da est

Gli scopi

Come indicato dallo statuto, gli scopi della Fondazione sono la valorizzazione culturale e spirituale dell'Abbazia di Morimondo e la promozione di attività per il recupero strutturale e architettonico di tutto il complesso monastico.

Tra le attività principali si evidenziano:

  • l'istituzione di un centro di documentazione sull'architettura e sull'agricoltura cistercense
  • l'allestimento di una biblioteca specializzata sulla cultura cistercense
  • la raccolta e la catalogazione delle fonti archivistiche dell'Abbazia
  • la creazione del centro di studi sullo Scriptorium morimondese
  • la pubblicazione di testi e documenti
  • la creazione di una rete di collegamenti con altre filiazioni cistercensi europee per ricostruire il tessuto di valori comuni, le comuni radici europee
  • la programmazione di mostre, corsi e viaggi per approfondire la conoscenza della cultura nata nei monasteri
  • la realizzazione del Museo dell'Abbazia
  • la tutela e valorizzazione degli arredi sacri della chiesa abbaziale
  • l'istituzione di un centro di spiritualità legato alla tradizione dell'abbazia, luogo d'accoglienza di pellegrini per l'incontro tra Dio e l'uomo
  • la tutela e l'esposizione dei cartoni di Angelo Comolli nel Civico Museo Comolli

Le persone

Utilizza i seguenti link per conoscere i nominativi